venerdì 23 aprile 2010

Avviso ai naviganti

Carissimi amici e frequentatori del blog,
vi informiamo che è attivo il nuovo sito internet della lista civica Uniti per Cogliate.
Uno strumento migliore per informare, comunicare e tenerci in contatto. Il nuovo sito internet, sempre aggiornato, offre molte più opportunità rispetto al blog. Potete seguirci e partecipare alla vita politica e amministrativa di Cogliate attraverso gli articoli e i post che costantemente pubblicheremo.
In un’apposita sezione del sito trovate i file dei nostri manifesti e volantini; la sezione Link vi permette di collegarvi comodamente ad altri siti utili; potete controllare la nostra attività in Consiglio Comunale scaricando le interrogazioni, le mozioni e le proposte di deliberazione presentate dai nostri consiglieri comunali.
Registratevi al sito ed iscrivetevi alla newsletter per ricevere via e-mail tutte le notizie e gli aggiornamenti. Presto sarà attivo anche il Forum tematico: lo spazio nel quale ciascuno può contribuire direttamente alla discussione inserendo un commento.
Tutto questo e molto altro sul nuovo sito internet di Uniti per Cogliate. Cogliamo l’occasione per ringraziare i sostenitori e gli appassionati frequentatori del blog, ricordando quella “partecipazione attiva” che è stata alla base del nostro programma elettorale, per cambiare e migliorare Cogliate, insieme.

mercoledì 10 marzo 2010

Bilancio 2010: Cogliate in ginocchio

Riportiamo il documento presentato ieri sera in Consiglio comunale dal capogruppo Giuseppe Minoretti sul Bilancio 2010.

Il bilancio di previsione è l’atto amministrativo più importante per un comune, in quanto dovrebbe essere lo strumento attraverso il quale si realizza il progetto amministrativo contenuto nel programma elettorale.
Il documento di bilancio che ci è stato presentato dall’Amministrazione è ben lontano dall’avere queste caratteristiche. Si regge infatti su equilibri precari e, nella migliore delle ipotesi, garantisce soltanto la sopravvivenza, il tirare a campare, non certo la crescita e lo sviluppo di cui il nostro paese ha bisogno.
Il comune ha diminuito drasticamente le previsioni di spesa ed ha aumentato le tariffe dei servizi di smaltimento rifiuti e di mensa scolastica, contraddicendo la promessa elettorale.
Lega Nord e Popolo della Libertà hanno condotto la campagna elettorale sventolando il classico slogan “noi non aumenteremo le tasse”. La signora Picco, nel confronto pubblico fra i quattro candidati sindaco, si era impegnata a non aumentare le tariffe.
Dicendo questo hanno mentito ai cittadini, sapendo che non avrebbero potuto mantenere la promessa. In quel confronto alla vigilia delle elezioni il nostro gruppo ha preferito parlare con onestà e non vendere sogni e falsità per cercare consenso, come invece ha fatto l’attuale maggioranza.
Prima o poi tutti i nodi vengono al pettine, e ora Cogliate paga dieci anni e otto mesi di demagogia, che lasciano in eredità una situazione economica insostenibile. Per dieci anni le tariffe sono rimaste invariate, senza neanche essere adeguate al tasso di inflazione.
Tutto questo nella convinzione leghista che fare niente è uguale a fare bene.
Non è così.
Chi ci ha amministrato non l’ha capito e ora siamo in un totale immobilismo che porta il paese in declino.
Solo per fare un esempio: dobbiamo sperare che l’inverno prossimo non nevichi perché potremmo avere delle grosse difficoltà a garantire la pulizia delle strade.
La tassa rifiuti aumenta del 10% per tutte le categorie e del 100% per box e cantine con una maggiore entrata di 64.000 euro e con un rapporto di copertura delle spese dell’86%.
E non è finita: è facile prevedere che l’anno prossimo, con l’entrata in vigore del nuovo contratto di raccolta rifiuti e con il probabile obbligo di pareggio dei costi del servizio, si renderà necessario un ulteriore aumento delle tariffe di almeno un altro 20%.
Una falsità sostenuta da questa giunta è che l’aumento del 10% serve per coprire il servizio di raccolta porta a porta del vetro. Questo non è vero perché la raccolta del vetro è garantita allo stesso prezzo del contratto precedente.
Dal prossimo anno scolastico aumenta anche il buono mensa.
Fra entrate e spesa corrente, nonostante questi aumenti, resta comunque un buco di 244.000 euro che viene coperto con il 60% dei 400.000 euro di oneri di urbanizzazione che si prevede di incassare.
Invece di spendere gli oneri di urbanizzazione per asfaltare le strade sono costretti ad usarli per chiudere il buco di bilancio.
In realtà per il comune sarà quasi impossibile spendere i soldi che ha in cassa per investimenti.
Come ho già detto, la preoccupazione è quella di tirare a campare, di sopravvivere; gli investimenti e lo sviluppo sono un lontano miraggio.
Nel bilancio 2010 sono stati fatti notevoli tagli nei settori istruzione e cultura.
Oltre la miopia delle scelte demagogiche compiute negli anni di amministrazione leghista a Cogliate occorre fare un riferimento alle imposizioni della legge finanziaria che impediscono agli enti locali di utilizzare liberamente le proprie risorse.
La finanziaria del Governo si scontra con tutti i discorsi sul cosiddetto federalismo fiscale, tanto propagandato ma disatteso nei fatti.
Il governo nazionale ha abolito l’ICI anche per le fasce alte di reddito, con la promessa di restituire per intero ai comuni i mancati introiti: c’è stata invece una decurtazione del 10%.
Sono diminuiti anche i trasferimenti ordinari dello Stato, della regione Lombardia, e di altri enti pubblici per un totale di 60.000 euro.
Non possiamo dimenticare l’incidenza del patto di stabilità voluto dal ministro Tremonti. Per il nostro comune rispettare il patto di stabilità significa incassare almeno 1 milione di euro tra oneri di urbanizzazione e proventi per alienazione di beni patrimoniali prima di poter pagare fornitori e creditori.
Se entro l’anno non si riuscirà ad incassare almeno 600.000 euro per la vendita di beni comunali verremo penalizzati l’anno prossimo con una ulteriore riduzione dei trasferimenti dello Stato e con altre pesanti limitazioni sui capitoli di spesa.
Per dieci anni abbiamo assistito da parte della precedente giunta alla vendita delle proprietà comunali acquisite dalle passate amministrazioni, per realizzare il nulla.
Ora sono costretti a vendere le ultime proprietà del comune per rispettare il patto di stabilità voluto dal governo dei loro stessi partiti.
Questo è il fatto politico da sottolineare: l’Amministrazione non può nascondere le proprie responsabilità giustificando l’aumento delle tariffe con i minori stanziamenti di Stato e Regione. Non può scaricare la colpa di questa situazione paralizzante sul patto di stabilità. Non può farlo innanzitutto perché la politica economica del comune in questi dieci anni e otto mesi è stata totalmente sbagliata. E soprattutto perché a governare Regione Lombardia e Stato centrale ci sono gli stessi partiti che amministrano Cogliate.
Troppo comodo sostenere che “è colpa del patto di stabilità” dimenticandosi di dire che è stato voluto proprio da PDL e Lega Nord.
La situazione di bilancio appare veramente pesante e suscettibile di ulteriori peggioramenti.
L’unica certezza è che i cittadini cogliatesi saranno chiamati ad altri sacrifici a causa delle scelte sbagliate compiute negli ultimi dieci anni e otto mesi dall’Amministrazione comunale. Per queste ragioni il nostro giudizio è negativo e il nostro voto sul bilancio non può che essere contrario.

Informatore di maggioranza

Ieri sera in Consiglio è stato approvato il regolamento del periodico informatore comunale.
Un regolamento per alcuni aspetti inaccettabile.
E' previsto che i gruppi politici possano scrivere sull'informatore solo su argomenti predefiniti e stabiliti dal comitato di redazione. Potrebbe sembrare questa una timida apertura al confronto, si tratta in realtà di censura preventiva.
I gruppi politici di opposizione in pratica devono scrivere quello che vuole la maggioranza: è assurdo.
Il comitato di redazione sarà composto da cinque persone, scelte dal sindaco. Abbiamo chiesto al sindaco di impegnarsi a nominare almeno un rappresentante delle opposizioni nel comitato di redazione. La proposta è stata bocciata con un secco "no".
Con stupore abbiamo appreso l'intenzione del sindaco di inserire nel comitato di redazione i cinque assessori: ridicolo.
Ancora una volta la giunta ha dato dimostrazione di non avere senso democratico e rispetto del pluralismo.
Ci chiediamo cosa ci stiano a fare i giovani consiglieri del PDL: ieri sera il sindaco Picco ha fatto intendere che questi esponenti della maggioranza godono di così poca stima e così poca fiducia da non poter essere neanche nominati nel comitato di redazione del giornalino.
Deve occuparsi di tutto il clan ristretto degli assessori.
Tutto questo è scandaloso in quanto stiamo parlando dell'informatore comunale, non dell'informatore della maggioranza. Il vice sindaco Pagani ha sbofonchiato qualcosa in riferimento ai volantini di Uniti per Cogliate. La differenza è che i nostri volantini li paghiamo noi; l'informatore che dovrebbe essere comunale ma che in realtà sarà l'organo di propaganda della maggioranza è pagato coi soldi dei cittadini.

sabato 6 marzo 2010

Doppio Consiglio comunale: bilancio e PGT

Martedì 9 marzo alle ore 21,00 Consiglio comunale con il piano generale delle alienazioni del patrimonio immobiliare; il programma triennale dei lavori pubblici; il Bilancio di previsione 2010; il piano generale di sviluppo; il recesso concordato dalla convenzione per il servizio di direzione generale; il regolamento del periodico comunale.


Giovedì 11 marzo alle ore 21,00 Consiglio comunale con il piano di recupero a stralcio vicolo Valletta; l'esame delle osservazioni e l'approvazione del Piano di Governo del Territorio (PGT); un'interrogazione del nostro gruppo consiliare sui costi sostenuti dal Comune per il direttore generale.

mercoledì 3 marzo 2010

Ex sindaco indagato


Ne parla oggi anche il quotidiano La Repubblica.

domenica 28 febbraio 2010

Vergogna

Ricostruiamo i fatti:
La notte tra il 5 e il 6 giugno 2009, alla vigilia delle elezioni comunali, qualcuno profanò il Cimitero imbrattando i muri interni con la scritta in vernice rossa “Vota Minoretti”.
Nella stessa notte fu distribuito in paese un volantino anonimo in cui venivano riportati insulti molto pesanti e infamanti contro la famiglia del nostro candidato sindaco ed attuale capogruppo Giuseppe Minoretti.
Ricordiamo che l’ex sindaco Walter Cattaneo per tutta la mattinata di sabato 6 giugno impedì che le scritte al cimitero fossero cancellate. Risulta che i dipendenti comunali fossero pronti già alle ore 9 del mattino a rimuovere le scritte, ma il permesso dell’Amministrazione arrivò solo verso le ore 3 del pomeriggio. Perché?
Denunciammo questi vergognosi fatti alla magistratura, nel frattempo si svolsero le elezioni e risultarono vincitori Lega Nord e PDL.
La magistratura ha svolto le indagini e ora...
Apprendiamo dalla stampa locale che la Procura della Repubblica di Monza ha emesso un avviso di fine indagine e di garanzia nei confronti di Walter Cattaneo, che risulta essere l’unico indagato per le scritte sui muri del Camposanto.
Sottolineiamo che all’epoca dei fatti Walter Cattaneo era ancora sindaco di Cogliate, quindi rappresentante istituzionale di tutti i cittadini.
L’ex sindaco leghista è indagato per vilipendio delle tombe e diffamazione (art. 408 e 595 cod. pen).
Al vaglio del magistrato ci sono le immagini registrate dalla videocamera di sorveglianza posta all’ingresso del Cimitero.

Le conseguenze:
La responsabilità penale è da accertare in modo definitivo.
Ma ci sono anche una responsabilità politica e una responsabilità morale.
Il 9 luglio 2009 la Giunta, grazie all’insistenza dei gruppi di opposizione, ha deliberato di legittimarsi parte offesa e costituirsi parte civile e chiedere il risarcimento del danno.
La carica di consigliere comunale risulta incompatibile: Walter Cattaneo deve dimettersi.
Anche la figlia, che è assessore a istruzione, cultura, urbanistica ed edilizia privata, deve dimettersi.
Gli altri consiglieri di Lega Nord e PDL non possono tirarsi fuori dalla questione così facilmente. Non hanno mai espresso solidarietà a Minoretti e non hanno mai condannato ufficialmente questi fatti vergognosi. Ora che faranno? Staranno in silenzio come sempre?
E’ stato profanato il Cimitero, un luogo sacro e tanto caro ai cogliatesi.
Questi eventi hanno sicuramente deviato e falsato il risultato delle elezioni comunali.
Ciascuno si prenda le proprie responsabilità.
Walter Cattaneo è stato eletto consigliere all’interno della lista Lega/PDL: il PDL ha ancora il coraggio di sostenere questa Giunta?

venerdì 26 febbraio 2010

Walter Cattaneo indagato

La notte tra il 5 e il 6 giugno 2009, alla vigilia delle elezioni comunali, qualcuno profanò il Cimitero imbrattando i muri interni con la scritta in vernice rossa "Vota Minoretti".

Apprendiamo dalla stampa locale che la Procura della Repubblica di Monza ha emesso un avviso di garanzia nei confronti di Walter Cattaneo, che quella notte era ancora il sindaco di Cogliate, e risulta ora l'unico indagato per questo vergognoso episodio.

giovedì 25 febbraio 2010

Revoca definitiva della convenzione per il DG

Finalmente il sindaco è arrivato a dire quello che noi sosteniamo da otto mesi: l’inutilità della figura del direttore generale a Cogliate. In tutta questa vicenda, dalle dimissioni del direttore alla decisione del sindaco di revocare la convenzione, ha sicuramente avuto notevole importanza la nostra iniziativa referendaria.
Hanno motivato la revoca definitiva della convenzione con la riforma degli enti locali che riduce le rappresentanze politiche e le figure tecniche nei comuni, ma già dal mese di giugno si sapeva che ci si sarebbe indirizzati verso questa riforma. Lega Nord e PdL hanno dimostrato totale incoerenza.
Il gruppo consiliare Uniti per Cogliate presenterà un’interrogazione per chiedere quanto è costato al Comune il direttore generale nel periodo da settembre a dicembre 2009.
Registriamo l’ennesimo fallimento di questa giunta di fronte ad una scelta fortemente voluta e sostenuta.

mercoledì 24 febbraio 2010

Gestione del centro sportivo: ecco cosa fa la Giunta

Dalla delibera di Giunta num. 12 del 4/2/2010:

Affidamento della gestione del centro sportivo comunale: atto di indirizzo.

La Giunta comunale, ritenuto che il centro sportivo comunale è un impianto senza rilevanza economica, in riferimento alle proprie caratteristiche, e pertanto non richiede una gestione imprenditoriale atta a produrre utili;
Delibera di affidare in gestione il centro sportivo comunale ad una società sportiva dilettantistica, anche in forma associata, per il periodo dal 1/7/2010 al 30/6/2017.
Delibera di individuare l'affidatario a mezzo della seguente procedura: trattativa privata.
La suddetta procedura dovrà essere esperita fra le società sportive dilettantistiche aventi sede nel comune di Cogliate e operanti da almeno due anni.
Si chiede soltanto: manutenzione ordinaria; assunzione diretta o parziale delle spese relative alle utenze. E' il gestore a stabilire l'utilizzo, gli orari, i canoni di noleggio e i costi vari per le altre associazioni che vorrebbero usufruirne.

martedì 23 febbraio 2010

Dopo otto mesi: a che punto siamo?

I tre gruppi di opposizione Uniti per Cogliate, Per Sandalmazi, La Destra propongono un incontro/dibattito politico il giorno Venerdì 26 febbraio 2010 alle ore 20,45 presso la sala Cattaneo di via Trento.
E' l'occasione per fare il punto della situazione su quello che è stato fatto e quello che non è stato fatto da Lega Nord e PDL.
Parleremo di Referendum e Direttore generale, della situazione sportiva a Cogliate, della raccolta rifiuti, di sicurezza, del disastroso bilancio 2010 e dell'aumento delle tasse, ...
In Consiglio comunale al pubblico non è più consentito porre domande o fare interventi: in questa nostra serata tutti i cittadini potranno intervenire liberamente per esprimere il proprio pensiero.
Vi aspettiamo!

giovedì 11 febbraio 2010

M'illumino di meno




Segnaliamo questa importante iniziativa per il risparmio energetico.

mercoledì 3 febbraio 2010

Tutto tace

Ieri sera in Consiglio comunale Giuseppe Minoretti ha presentato la mozione sottoscritta dai consiglieri di Uniti per Cogliate e Per Sandalmazi facendo una premessa: si auspicava che la nostra proposta fosse un punto di partenza per un confronto tra opposizione e maggioranza. Ci si aspettava che la maggioranza discutesse le linee di indirizzo presenti nella mozione.
Non c’è stata nessuna discussione: la maggioranza ha votato contro, senza fornire una adeguata motivazione al proprio voto.
Sollecitati più volte a prendere parola, si sono rifiutati di esporre il proprio pensiero.
Forse perché non hanno la volontà di confrontarsi su un tema così importante, forse perché non hanno un pensiero, non hanno ancora le idee chiare in merito alla gestione del centro sportivo.
Hanno preferito nascondersi dietro questioni formali. Non ci riconosciamo nell’intervento del segretario comunale: la nostra proposta era pienamente legittima, tanto è vero che è stata inserita dal sindaco all’ordine del giorno del Consiglio.
Per i consiglieri di maggioranza è stato molto più comodo aggrapparsi a questi discutibili aspetti formali usandoli come pretesto per evitare di entrare nel merito della questione, per evitare di dibattere i contenuti della mozione.
Deludente il silenzio dei consiglieri PDL; ma molto più imbarazzante il silenzio dell’assessore allo sport che, nella discussione di un tema di sua competenza, non proferisce verbo.
Il sindaco Picco tenta una risposta: non condivide le nostre linee di indirizzo, in particolare non accetta che la manutenzione straordinaria sia a carico del gestore, non comprende l’utilità di un organo di controllo, sostiene che le tariffe per l’utilizzo della struttura da parte delle associazioni sportive cogliatesi debbano essere stabilite non dal comune ma dal gestore del centro.
Queste dichiarazioni confermano le nostre perplessità: come intende la maggioranza salvaguardare gli interessi pubblici del comune? E come intende tutelare le esigenze e i bisogni di tutte le associazioni sportive? Il rischio che il centro sportivo venga “regalato” al privato c’è ancora.


Interrogazioni:
Qualche risposta comincia ad arrivare.
L’assessore si infervora se gli si chiedono risposte "veritiere".
Beh... c’è qualche incongruenza inaccettabile.
Solo due esempi:
1) Ieri sera l’assessore ai lavori pubblici ha affermato che parte della terra in eccesso presente nell’area cimiteriale è stata portata nel cantiere della scuola materna statale. Ma allora perché nella risposta scritta del 02/11/2009 si sosteneva che “la terra accumulata, prima di essere spianata, non è stata utilizzata per altre opere pubbliche”?
2) L’assessore allo sport ha dichiarato che il locale ex bar del centro sportivo è stato chiuso a causa di una tubatura rotta. Ma allora perché durante il torneo di calcio organizzato a gennaio dalla società che gestisce il centro sportivo il locale ex bar è stato utilizzato come punto ristoro ed era accessibile a tutti?
Senza voler sollevare polemiche inutili, continueremo a chiedere risposte "veritiere".

giovedì 28 gennaio 2010

Martedì 2 febbraio: Consiglio comunale

Il Consiglio comunale è stato convocato il giorno martedì 2 febbraio alle ore 21,00 presso la sala Cattaneo in via Trento, con il seguente ordine del giorno.

Partecipate numerosi...

martedì 19 gennaio 2010

Direttore generale e referendum

Il direttore generale voluto da Lega Nord e PDL si è dimesso dopo soli tre mesi.
Nel bilancio 2010 non è prevista l’assunzione di un nuovo direttore generale.

L’iniziativa referendaria delle opposizioni ha avuto successo!
Ringraziamo i 1.034 Cogliatesi che hanno firmato per il referendum contro il direttore generale:
grazie alla Vostra partecipazione abbiamo costretto la Giunta a fare marcia indietro.

Abbiamo raggiunto il primo obiettivo: il direttore non c’è più, ma la convenzione che ne prevede l’istituzione è ancora in vigore.

Per evitare che in futuro venga nominato un altro direttore generale chiediamo a tutti i cittadini un’altra firma per revocare definitivamente la convenzione tra i Comuni di Lazzate, Ceriano Laghetto e Cogliate che prevede l’assunzione del direttore generale.

Domani sera Giuseppe Minoretti, Oriano Campi, Paolo Calzolari spiegheranno in una conferenza stampa con i giornalisti l’impegno del Comitato per il Referendum nelle prossime settimane.

Ci troverete in piazza tutti i fine settimana del mese di febbraio.

venerdì 15 gennaio 2010

Gestione del centro sportivo: salvaguardare l'interesse pubblico

Ancora proroghe...
Dopo la proroga al 31/10/2009 e quella ulteriore al 31/12/2009, la Giunta ha deliberato una proroga di altri sei mesi, fino al giugno 2010, per la gestione del centro sportivo comunale.
Oltre al contributo ordinario di 1.500 euro e il contributo di settembre (1.000 euro) per l'iscrizione al campionato, la maggioranza ha erogato un contributo economico straordinario di euro 4.000,00 all’associazione Equipe Lombardia a copertura delle spese di manutenzione straordinaria, consistenti in trasemina parziale, concimazione, diserbo selettivo (delibera n. 155 del 3/12/2009).
I consiglieri di opposizione dei gruppi Uniti per Cogliate e Per Sandalmazi hanno presentato congiuntamente una mozione consiliare nella quale si chiede al Sindaco e alla Giunta di rispettare alcune linee di indirizzo nella stipulazione della nuova convenzione per la gestione del centro sportivo.
Con questa proposta intendiamo tutelare la natura di struttura pubblica del centro sportivo e i bisogni e le esigenze di tutte le associazioni sportive di Cogliate.
Riconosciamo la positività dell'affidamento del centro ad un privato per lo sviluppo del centro stesso, e non abbiamo niente in contrario ad una convenzione stipulata per un periodo pluriennale, se però vengono fissati alcuni paletti a salvaguardia dell'interesse pubblico del Comune.
Abbiamo inoltre chiesto la convocazione di un Consiglio comunale entro venti giorni, come da regolamento, per la discussione e la votazione della nostra mozione.

Qui potete scaricare e leggere il testo della mozione presentata.

mercoledì 23 dicembre 2009

Auguri di buon Natale


"Egli è la luce, poiché lasciando nelle cose create l’impronta divina, mostra a noi la via d’ascesa al Cielo. Il Verbo diviene Maestro degli uomini. Ma la lezione non giova, se lo scolaro è distratto.
E’ questa la triste condizione di molti. Quanti considerano l’onda del fiume, che passa, e non pensano alla sorgente, perenne.
Così il Verbo divino risuonò invano alla mente degli uomini. La corruzione dei costumi tentò di svalutare le Sue manifestazioni. Quel Verbo che, inserito nelle creature non bastò a portare luce di verità, volle unirsi personalmente alla natura dello scolaro.

“Et Verbum caro factum est”. Il Verbo si è fatto uomo per parlare il linguaggio dell’uomo, per vivere della sua vita.
Il Verbo si fa uomo per essere a noi più vicino e più sensibile Maestro, che vuol esserci guida, sostegno, amico. Ecco la vera luce. Ecco la nostra libertà: non come indipendenza da Dio, ma come possesso delle proprie azioni. Ecco la pace, che si diffonde dalla mente al cuore, che compone un giusto equilibrio, che ci fa amabili ed amanti del prossimo."
Card. Carlo Dalmazio Minoretti
omelia pronunciata a Crema nell'anno 1916



La lista civica UNITI PER COGLIATE
augura a tutti i cogliatesi
un sereno Natale

domenica 20 dicembre 2009

Contributo alle associazioni sportive: quali i criteri?

Abbiamo presentato un’interrogazione consiliare per chiedere i criteri utilizzati per lo stanziamento del contributo ordinario alle associazioni sportive per l'anno 2009.

  • Judo Sho Dan 150,00 euro
  • Ki Shin Kai 300,00 euro
  • Snowboards Club Mad Caps 250,00 euro
  • Gruppo Marciatori Cogliate 400,00 euro
  • Nuova Bocciofila Cogliatese 500,00 euro
  • Cacciatori Cogliatesi 250,00 euro
  • Pesca Sportiva 250,00 euro
  • Pedale Cogliatese 1.400,00 euro
  • Atletica Cogliate 1.900,00 euro
  • Moto Club Cogliate 500,00 euro
  • Groane 03 Ceriano-Cogliate 150,00 euro
  • A.S. Cogliate Volley 700,00 euro
  • Equipe Lombardia 1.500,00 euro
  • U.S. Cogliatese (Oratorio) 800,00 euro

(delibera di Giunta n. 148 12/11/2009)

sabato 28 novembre 2009

Le risposte non sono arrivate

Nel Consiglio Comunale di ieri venerdì 27 è stata ratificata una delibera di Giunta in cui si verificano maggiori entrate riguardanti i piani di zona dell’Ufficio di Piano dei Servizi Sociali ambito di Seregno per un totale di 45.778 euro.
La Giunta ha deciso di utilizzare solo parzialmente queste risorse per servizi in ambito sociale. La grossa parte di queste entrare, e cioè 26.550 euro, viene utilizzata per integrare il capitolo relativo all’illuminazione pubblica.
E’ una scelta della Giunta che noi non condividiamo.
Questi soldi, ricavati dall’ambito sociale, erano da destinarsi e reinvestire interamente per interventi nel sociale, per aiutare le famiglie cogliatesi in questo periodo di crisi non certo facile da affrontare. Se con queste risorse si va a coprire il capitolo dell’illuminazione pubblica per costi rilevati in corso d’esercizio significa che non c’è una attenta programmazione.


Abbiamo chiesto alla Giunta informazioni e chiarimenti relativi all’utilizzo del locale ex bar presso il campo sportivo comunale. La Giunta ha preferito non rispondere, rinviando la discussione al prossimo Consiglio. L’associazione sportiva Atletica Cogliate è stata arrogantemente cacciata dal campo sportivo e non le è più concesso utilizzare il locale ex bar.
Risulta tuttavia che, in esecuzione di una delibera di Giunta del 19/06/2007, esista una convenzione che permette all’associazione Atletica Cogliate l’utilizzo della pista del campo sportivo comunale, e l’uso esclusivo del locale ex bar adibito a palestra e a sede dell’associazione. Il locale dato in uso, si legge nella convenzione, non è in subordine ad altre attività e associazioni ed è concesso in uso gratuito. La durata della concessione è stata stabilita per il periodo dal 1/10/2008 al 30/09/2010. Per quali motivi all’associazione Atletica Cogliate non è più permesso utilizzare questa struttura nonostante la vigente convenzione? La Giunta non ha saputo, o non ha voluto rispondere.


Terra in eccesso nell’area cimiteriale:
Avevamo presentato una prima interrogazione il giorno 26 ottobre. L’assessore ha risposto il 2 novembre per iscritto in modo del tutto insoddisfacente. Per questo motivo abbiamo integrato e riproposto alcuni quesiti in una nuova interrogazione presentata il giorno 24 novembre. L’assessore Pagani nel Consiglio di ieri si è rifiutato di rispondere alla nostra interrogazione adducendo giustificazioni inaccettabili. Il tempo per recuperare le informazioni tecniche richieste c’era eccome, visto che la prima interrogazione risale al 26 ottobre!
Facciamo notare che in mancanza di precise informazioni relative alla provenienza, alla quantità e alla qualità della terra in eccesso nell’area cimiteriale potrebbe configurarsi il reato di discarica abusiva. E’ per questo che non comprendiamo l’atteggiamento della Giunta: è innanzitutto nel loro interesse che sia fatta chiarezza fino in fondo. Non hanno voluto rispondere perché non hanno le informazioni necessarie oppure perché vogliono coprire la verità?