sabato 15 novembre 2008

Scuola al primo posto: per formare i cogliatesi del futuro

In questi anni le istituzioni comunali hanno avuto rapporti pessimi, se non addirittura inesistenti, con le istituzioni scolastiche. I frutti di questo rapporto conflittuale sono sotto gli occhi di tutti: in alcuni casi un reale disinteresse da parte dell’amministrazione comunale e comunque la scarsa volontà di collaborazione con la scuola.
La recente vicenda sull’utilizzo del cortile esterno della scuola elementare di via Battisti è solo uno tra i tanti esempi di come la giunta sia intervenuta - in questo caso per opere concernenti la sicurezza delle strutture - in ritardo e con modalità non del tutto adeguate.
Se davvero si vuole il bene della scuola e la sicurezza dei bambini, non bisogna rincorrere risposte demagogiche. Rimboccarsi le maniche in prima persona è utile, ma non basta. Prendere il rastrello in mano non serve a molto se non vi è dietro una politica di dialogo e una volontà di operare in sintonia con l’ente scolastico, per il bene dei nostri ragazzi.
Noi proponiamo altro: un metodo diverso d’intervento e una diversa modalità di gestione dei rapporti tra comune e scuola.
Il nostro gruppo ritiene fondamentale il ruolo della scuola nella comunità. L’educazione dei più piccoli è uno dei punti primari per la nostra lista.
Il dialogo tra amministrazione comunale ed istituzioni scolastiche deve essere costante e costruttivo. La scuola ha un compito molto importante: formare i cittadini. I ragazzi che frequentano le nostre scuole sono i cogliatesi del futuro.
Al comune spetta il compito di mettere in condizione l’istituzione scolastica di poter svolgere le sue attività in maniera ottimale.