sabato 28 novembre 2009

Le risposte non sono arrivate

Nel Consiglio Comunale di ieri venerdì 27 è stata ratificata una delibera di Giunta in cui si verificano maggiori entrate riguardanti i piani di zona dell’Ufficio di Piano dei Servizi Sociali ambito di Seregno per un totale di 45.778 euro.
La Giunta ha deciso di utilizzare solo parzialmente queste risorse per servizi in ambito sociale. La grossa parte di queste entrare, e cioè 26.550 euro, viene utilizzata per integrare il capitolo relativo all’illuminazione pubblica.
E’ una scelta della Giunta che noi non condividiamo.
Questi soldi, ricavati dall’ambito sociale, erano da destinarsi e reinvestire interamente per interventi nel sociale, per aiutare le famiglie cogliatesi in questo periodo di crisi non certo facile da affrontare. Se con queste risorse si va a coprire il capitolo dell’illuminazione pubblica per costi rilevati in corso d’esercizio significa che non c’è una attenta programmazione.


Abbiamo chiesto alla Giunta informazioni e chiarimenti relativi all’utilizzo del locale ex bar presso il campo sportivo comunale. La Giunta ha preferito non rispondere, rinviando la discussione al prossimo Consiglio. L’associazione sportiva Atletica Cogliate è stata arrogantemente cacciata dal campo sportivo e non le è più concesso utilizzare il locale ex bar.
Risulta tuttavia che, in esecuzione di una delibera di Giunta del 19/06/2007, esista una convenzione che permette all’associazione Atletica Cogliate l’utilizzo della pista del campo sportivo comunale, e l’uso esclusivo del locale ex bar adibito a palestra e a sede dell’associazione. Il locale dato in uso, si legge nella convenzione, non è in subordine ad altre attività e associazioni ed è concesso in uso gratuito. La durata della concessione è stata stabilita per il periodo dal 1/10/2008 al 30/09/2010. Per quali motivi all’associazione Atletica Cogliate non è più permesso utilizzare questa struttura nonostante la vigente convenzione? La Giunta non ha saputo, o non ha voluto rispondere.


Terra in eccesso nell’area cimiteriale:
Avevamo presentato una prima interrogazione il giorno 26 ottobre. L’assessore ha risposto il 2 novembre per iscritto in modo del tutto insoddisfacente. Per questo motivo abbiamo integrato e riproposto alcuni quesiti in una nuova interrogazione presentata il giorno 24 novembre. L’assessore Pagani nel Consiglio di ieri si è rifiutato di rispondere alla nostra interrogazione adducendo giustificazioni inaccettabili. Il tempo per recuperare le informazioni tecniche richieste c’era eccome, visto che la prima interrogazione risale al 26 ottobre!
Facciamo notare che in mancanza di precise informazioni relative alla provenienza, alla quantità e alla qualità della terra in eccesso nell’area cimiteriale potrebbe configurarsi il reato di discarica abusiva. E’ per questo che non comprendiamo l’atteggiamento della Giunta: è innanzitutto nel loro interesse che sia fatta chiarezza fino in fondo. Non hanno voluto rispondere perché non hanno le informazioni necessarie oppure perché vogliono coprire la verità?