Sono già passati quattro anni dall’inizio dei lavori per la ristrutturazione e il recupero a “sala polifunzionale” del cinema Groane. Sono stati spesi circa 800 mila euro, in gran parte provenienti dalla vendita delle case di proprietà comunale a Cascina Nuova, ma ancora questa struttura non è stata inaugurata e messa a disposizione dei cittadini.
Il cinema Groane è diventato, a pieno titolo, il simbolo della difficoltà o forse dovremmo dire della incapacità della giunta leghista a realizzare opere pubbliche.
Nessuna delle numerose promesse contenute nel programma elettorale leghista è ancora diventata realtà.
Da due anni non si riesce neppure a completare un modesto programma di asfaltature delle strade, che si trovano in condizioni pietose. Speriamo che questo sia finalmente l’anno buono! C’è poi da chiedersi quale sarà l’uso e l’utilità del cinema Groane, dal momento che il comune ha in atto una convenzione per l’utilizzo del centro culturale parrocchiale Ferraroli e visto che la politica culturale comunale è praticamente inesistente.
Probabilmente ci si limiterà ad usare la nuova “sala polifunzionale”per lo svolgimento dei consigli comunali e per qualche sporadica manifestazione.
Un po’ poco rispetto all’investimento fatto e ai tempi biblici di realizzazione.
Una cosa è certa: la storia infinita dell’”incompiuta” di via Trento è degna dell’intervento del Gabibbo!