L’ Amministrazione Comunale ha deciso di indire un bando pubblico per la vendita di un’area (zona Ronchi) pari a 10.000 mc per edificarla e potere integrare l’impianto per la realizzazione dell’ormai lontano Palazzo Rovelli.
Il nostro gruppo consiliare aveva proposto lo scorporamento del 20% della volumetria per convenzionarlo col costruttore affinché applichi tra il 20 e il 30% in diminuzione dei prezzi di mercato. Questo per favorire le coppie di giovani cogliatesi.
Con una delibera particolare si metterebbero a disposizione gli appartamenti ai giovani cogliatesi, ad un prezzo favorevole che accorcerebbe di fatto anni di mutui.
Un incentivo al problema della casa. La politica sociale della casa non ha colori politici, è un problema da affrontare e discutere nella comunità per trovare il modo migliore per attuarla, e, quello che abbiamo chiesto noi potrebbe essere una soluzione.
Molti comuni hanno intrapreso questa strada, convenzionandosi con i costruttori, uno di questi è Lazzate (amministrato dalla Lega), di cui noi abbiamo citato l’esempio al sindaco di Cogliate, sottolineando il valore sociale dato alla comunità.
L’amministrazione non ha, ovviamente, preso in considerazione la nostra proposta.
Riportiamo ora qui di seguito una dichiarazione di inizio aprile del leader della Lega Nord, Umberto Bossi: “propongo uno scambio fra comuni e costruttori per risolvere il problema della casa. Quando un comune dà l’edificabilità, chieda ai costruttori la possibilità di avere qualche appartamento di quelli edificati a prezzo convenzionato da dare ai cittadini. I giovani e gli anziani devono essere aiutati in questo modo.”
Ci rivolgiamo ora all’amministrazione leghista di Cogliate: non avete voluto riflettere sulla nostra proposta, non ascolterete neanche le parole del vostro leader?
Questa amministrazione non ha voluto mai dialogare e ascoltare gli argomenti dell’opposizione, anche quando si tratta – come in questo caso – di proposte condivisibili.
Ribadiamo la nostra convinzione: il problema della casa non ha colore politico. Umberto Bossi, con la sua dichiarazione, l’ha confermato.
L’amministrazione cogliatese sta perdendo l’ennesima occasione per fare qualcosa di giusto ed andare incontro alle vere esigenze dei cittadini.